mercoledì 22 maggio 2013

Ti penserò sempre..

JUn anno fa a quest'ora io è papà eravamo in strada, ricordo ancora i nostri discorsi ricordo ancora l'emozione di rivedervi.
La strada era lunga ma, l'abbiamo fatta tantissime volte per arrivare a voi, era sempre la stessa strada che ci portava in pma. Ma quel giorno di un anno fa era una nuova strada..non ci portava in pma. Ci portava a voi!
Era la fine del primo trimestre, era il giorno della vostra prima eco non più da embrioni ma da feti, vi avremmo visto, avremmo visto le vostre gambine , i vostri braccine le manine i piedini, la testolina e se avessimo avuto fortuna e il dottore fosse stato veramente bravo, avremmo saputo anche chi eravate..
Ricordo il sorriso di papà in autostrada, quando mi disse " se poi finito la visita stai bene e te la senti, ho visto due concessionarie qui in zona per cambiare auto..perché in cinque qui non ci stiamo" come era felice! Ricordo che gli dissi si, che andava bene andare a vedere l'auto nuova.. Anche se la nausea e il vomito erano dietro l'angolo.

Poi? 
Poi la giornata , la vita e i nostri sogni cambiarono repentinamente, la scoperta che tu ci avevo lasciato..che la natura aveva fatto il suo corso, così mi viene detto ancora oggi..
Ma il dolore e sempre quello! Forte e lacerante. 
Perché tu piccino mio, per tutti eri solo un embrione piccolo piccolo, per tanti eri solo una vita non ancora sbocciata ma tu per me eri e sei il mio piccolo volato in cielo.
Dopo un anno, dopo un a gravidanza arrivata a termine, dopo l'arrivo del riccio speravo in cuor mio che il dolore si placasse ..invece no, e qui e vive latente dentro il mio cuore e basta poco per riaccenderlo.
C'è chi cerca ancora oggi, in modo razionale e logico di propormi delle ragioni nelle quali affogare il dolore della perdita ma la perdita di un figlio non puoi chiuderò a in quattro regole.
Ogni tanto lo ammetto cerco di analizzare, di capire, di darmi delle ragioni del perché ci hai lasciato, analizzo le giornate passate emi chiedo se ho sbagliato in qualcosa, se non ho colto qualche segnale..

È passato un anno..il dolore e sempre qui..non potrò mai dimenticartiso che un giorno parlerò di te anche ai tuoi fratelli, racconterò del mio piccino volato in cielo, racconterò di noi.. Poi ci sarà un giorno sono certa, in cui ci ritroveremo. 

Un bacio la tua mamma

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