sono sempre in attesa della loro venuta..amen.
e in attesa mi logoro la mente, anzi quei pochi neuroni che vagano nel limbo del mio cranietto..con pensieri assurdi. Riesco a passare dall'euforia data dai sogni proibiti di tanti gemellini (che pensavate O_o) a pensieri più seri che si relazionano purtroppo a fattacci che tormentano la mia famiglia.
insomma mi sono chiesta tante volte come si fa ad essere una brava madre? c'è un metro, un' unità di misura, un questionario qualcosa che riesca a qualificare se una è o non è una brava madre.
è un adto soggettivo o oggettivo? come si fa ad essere una brava madre? io so che con Ciccio cerco di fare del mio meglio, cerco di essere presente nella sua vita ma anche di lasciargli lo spazio necessario per sbagliare e capire da solo. mi piace spiegargli le cose, relazionarmi con lui, fare cose che altri giudicano stupide solo perchè sono cose che si fanno da bambini..a volte sono li accanto a lui e semplicemnete lo osservo. in diverse occasioni, altre madri mi hanno detto che il solo fatto di mettersi di continuo in discussione è la prova che sto facendo del mio meglio.
poi penso alle mie nonne che mi hanno sempre detto che i bambini sono come le piante, vanno amate, curate e protette da piccole..e poi crescendo tutte le tue fatiche, tutto l'amore che hai riversato in loro verrà ricompensato.
credo che si siano dimenticate qualcosa..o anche loro non avevano la lampada magica..perchè non ho l'età della saggezza che avevano loro (spero sempre di arrivarci.. anche più in là..) ma nel mio piccolo ho visto madri annullarsi per i loro figli e in cambio non hanno ricevuto nemmeno un bicchiere d'acqua nel momento del bisogno. mi chiedo sempre dove abbiano sbagliato queste madri? giusto perchè se riuscissi a capire magari riuscirei ad evitare errori anch'io.
e la cosa che ora mi mette in paranoia è vedere figli allevati dagli stessi genitori, nello stesso modo, euguali principi .messi nello stesso contesto diventare, uno l'opposto del'altro.
credo che ci sono cose che mai capirò.. e questa è una di quelle..la vita è bella anche per questo.
Come dev'essere difficile sta cosa del lasciare che facciano i propri sbagli...giusto oggi stavo parlando con un'amica del fatto che se mai avro' figli e vorranno fare una facolta' umanistica, li diseredo di fisso (e lo dice una che ha fatto una facolta' umanistica). Riversare le proprie idiosincrasie sui figli? Moi? no no, non sia mai..
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